Ebbene sì, devo recuperare, mi sento in colpa e allora posto a raffica!
La faccio di nuovo breve, come prima, perchè il tempo vola.
Ieri dovevo lanciare 50 euro dalla finestra, oddio detta così… Chiaramente non li stavo gettando al vento, ma al mio fidanzato. E – sempre chiaramente – l’idea di allegarli ad una molletta che ne calibrasse il peso non mi ha neppure sfiorata. E, sfiga delle sfighe, si sono incastrati in un bel tubetto a metà palazzo e stavano lì, sventolavano ma di cadere non volevano saperne. Per fortuna Andrea mio e il mio amico Andrea hanno mantenuto la calma 🙂 Con la precisione di una formichina laboriosa il mio amico ha legato quattro scope (evviva il nastro isolante) ed ha eroicamente salvato il bigliettone prigioniero.
E’ stato divertente!
27 febbraio, 2008 alle 9:10 am |
Nuuu, questo è da criminali… lascia un cinquantone svolazzare liberamente e stai certa che lui cercherà di fuggire.
L’incollaggio delle scope è una genialata!
27 febbraio, 2008 alle 9:14 am |
Vero? Mi sono divertita come una pazza anche se l’esperimento non è replicabile (sai com’è… magari con quelli del monopoli!)
27 febbraio, 2008 alle 2:20 PM |
Sai è successo anke a me, sasà e fulvio 1 volta!!!
eravamo a pesaro e dalla finestra della camera
della nostra “adorata” ex coinquilina,
non ricordo chi, ha lanciato delle chiavi!!
le maledette sono rimaste impigliate tra i fili
ed i tubi sulla facciata del palazzo!
in questo caso è bastata solo una scopa x far cadere le chiavi xò, devo ammettere che,
sn situzioni veramente divertenti!!!!
27 febbraio, 2008 alle 5:56 PM |
“E – sempre chiaramente – l’idea di allegarli ad una molletta che ne calibrasse il peso non mi ha neppure sfiorata.”
I’m a little amused
27 febbraio, 2008 alle 6:10 PM |
Noe ma chi era la tua “adorata” coinquilina? Caspita che strano, non ti ho mai chiesto niente del tuo ultimo anno a pesaro e ora sono curiosa come una scimmia!
Eh eh Prie, ti saresti divertito un pò di più assaporando la scena in tempo reale. Quasi quasi domani lo rifaccio 🙂
Cosa ne dite del cambiamento stilistico? Non mi convince e non so perchè. Però lo preferisco all’altro semplicemente perchè ogni tanto è meglio cambiare (nè… a proposito di “nè” – tremendo intercalare piemontese – rischio di farmi contagiare dagli autoctoni)
27 febbraio, 2008 alle 6:46 PM |
bellezza la stanza era quella della “nostra” ex coinquilina (una certa pazza che ha fatto un numero pazzesco x una questione di riscaldamenti…ricordi ora?)…baciiiii
27 febbraio, 2008 alle 7:35 PM |
OH MY GOD… sono fusa 😉
1 marzo, 2008 alle 7:39 am |
Ciao!!!
Complimento per la laurea, pensavo fossi più grande sinceramente!!!In cosa ti sei laureata?
Buffa la cosa delle cinquanta euro….. Io non ho mai buttato i soldi giù dalla finestra, sono troppo tirchia per rischiare di perderli, ma ho fatto grandi casini gettando le chiavi dalle finestre.
Un bacio, buona giornata e un grosso in bocca al lupo per la ricerca di lavoro!!!!
Ciao Ciao Ely
1 marzo, 2008 alle 8:31 am |
Grazie mille, speriamo di trovarlo, oggi passerò la giornata a setacciare i negozi della città. Mi sono laureata in (tieniti forte che il nome è fighissimo, il nome..) COMUNICAZIONE E PUBBLICITA’ PER LE ORGANIZZAZIONI. Sai, di solito chi mi vede mi dice che sembro più piccola, per fortuna!!! Il problema sarà quando inizieranno a dire il contrario 🙂 Un bacio.
1 marzo, 2008 alle 1:03 PM |
oddio che figata questo restyling!!!
butti i soldi prima ancora di guadagnarli???
muà!!
2 marzo, 2008 alle 1:34 am |
Ma come li butto via????!!! E’ un template predefinito, ovviamente 😉 Come va da quelle parti? Tra un pò arrivo anch’io!!!
2 marzo, 2008 alle 11:52 am |
Ciao Rigel,
fantastico,solo immagino la scena con i due ragazzi che armeggiano con le quattro scope rotanti….
Mancava solo Tetsuya e Mazinga 🙂
Ciao!
Riccardo
3 marzo, 2008 alle 9:53 am |
Ah ah, ciao Riccardo! In effetti ricorda un pò la fantascienza 😉